IL RIPOSO DEL MIGRATORE
di Vittorio Fanelli
“In data 10 aprile 2009 mi sono recato appena sopra l’abitato di Vallene, in Lessinia occidentale, da cui parte il sentiero che porta al Corno Mozzo
(1535 m.) e da qui mi sono diretto verso la prima casera ( Rampalda ) che si trova a quota 1380 m., nei pressi di un bosco di faggi. La casualità vuole che punti il binocolo in direzione dei prati tapezzati di crochi in fiore e fermandomi di scatto, appena sotto uno dei tanti massi di roccia sporgenti, posata sul prato noto una sagoma mimetica con disegni chiaro/scuri, immobile, solo rari movimenti della testa. La distanza dal sentiero in cui stavo è notevole e non mi permette di apprezzarne i particolari, tanto che in un primo momento la scambio per un pezzo di legno o per un cespuglio secco. Inizia a salire la curiosità così come l’emozione…e così decido di avvicinarmi entrando nel prato con una manovra di aggiramento, per non trovarmi troppo di fronte a quello che rimaneva ancora un mistero…, in effetti un pezzo di legno era presente nei paraggi e credendolo il punto individuato poco prima con il binocolo proseguo deluso ancora per qualche metro. Il vento deve aver coperto il rumore del mio avanzare perché all’improvviso da una delle roccette si allontana, con volo rasente il suolo, quello che pareva subito un grande rapace chiaro screziato di scuro con ali e coda lunghe. Pochi battiti silenziosi e sparisce dietro una sporgenza di roccia al limitare della faggeta.
Tutto finito???…No!!!…Mentre sto ancora riordinando le idee, riappare sporgendosi da alcune rocce allarmato ed incuriosito, splendido nella sua postura eretta: disco frontale inconfondibile con occhi gialli circondati di nero su sfondo facciale chiaro, ciuffi auricolari appena pronunciati e ravvicinati, becco scuro, parti inferiori molto chiare e parti superiori giallo ocra con screziature bruno scuro…..
Non c’è dubbio!!! si tratta di un GUFO di PALUDE, un soggetto in transito migratorio che si è concesso un breve riposo, per poi riprendere la rotta verso i siti riproduttivi del nord Europa.
Grande giornata ed eccezionale avvistamento!”
Vittorio Fanelli di VrBw