Asio flammeus ponapensis – Mayr, 1933
Micronesia
Short-eared Owl in Micronesia
Si trova a Pohnpei nelle Isole Caroline (Micronesia). Ernst Mayr descrisse questa sottospecie in maniera meticolosa, confrontandola con le altre per dimensioni, colorazione e comportamento. In generale, la sua colorazione è simile a quella di Asio flammeus bogotensis, il quale ha circa la stessa lunghezza dell’ala; ne differisce, tuttavia, perché quest’ultimo possiede una coda più lunga, un margine superiore più chiaro, piume sulla fronte e parte posteriore del collo con ampi margini color ocra. Confrontandolo con Asio flammeus flammeus, rispetto al quale è leggermente più piccolo e con coda più corta, e con Asio flammeus sandwichensis, si nota che la striatura nera sulla parte superiore è molto più ampia e, di conseguenza, i margini color ocra si riducono. Le bande nere sulla coda sono molto più larghe, le copritrici più scure, mentre le piume del tarso non sono striate. La zona sotto le copritrici della coda è ampiamente striata, dove invece in flammeus lo è lievemente o, addirittura, uniformemente colorata.
Mayr, infine, annotò alcune caratteristiche anche nel comportamento, peraltro identico a quello della sottospecie nominale. Si nascondono molto bene durante le ore del giorno, tant’è che non si riescono a scorgere; poi al crepuscolo e durante la notte, al chiaro di luna, involano a caccia di roditori in modo quasi radente l’erba e i cespugli (E. Mayr, 1933).
Konig e Weick (2008) per questa sottospecie del Sud Pacifico riportano i seguenti dati: ala 285 – 290 mm.
Sottospecie endemica delle praterie aperte dello stato di Pohnpei nelle isole Caroline, è stata indicata come specie in pericolo dal U.S. Fish e Wildlife Service e come specie rara dal ICBP; infatti, nel 1956, ne sono stati contati solo 50 individui. Negli altri stati di queste isole, come Yap e Kosrae, è valutato nomade e migratore; mentre, è considerato assente a Chuuk. Nelle isole Marianne settentrionali, Asio flammeus ponapensis, insieme ad Asio flammeus flammeus, è presente, come sottospecie nativa, su Saipan, Tinian e Pagan. Tra questi gruppi di isole micronesiane, le isole Marshall, figurano in letteratura solo per tre presenze di questo rapace, peraltro, non da tutti gli autori considerate veritiere. Non è ben chiara la motivazione di quest’assenza; sebbene l’habitat nelle isole Marshall sia differente rispetto a quello delle altre isole, non manca certo la disponibilità trofica, essendo presenti diverse delle specie di cui si nutre, come ad esempio Rattus exulans. La mappa di distribuzione dei probabili avvistamenti sulle isole
Marshall e altre evidenze, suggeriscono che Pohnpei possa rappresentare un centro dal quale, Asio f. ponapensis, si sia mosso, passando per Kosrae e dirigendosi verso est, effettuando diversi tentativi di colonizzazione; senza però scartare l’ipotesi che la loro provenienza possa essere attribuita alle isole Hawaii, come Asio flammeus sandwichensis, anche se il tratto d’acqua da percorrere è maggiore.
E’ veramente suggestivo osservare la sua abilità nel trovare piccole macchie di territori per la sua potenziale colonizzazione (DHR Spennemann, 2004).